tag:blogger.com,1999:blog-14659299418496635222024-03-23T03:17:07.507-07:00motsplusquelibresLasciate ogni speranza Voi che leggete. Di ogni argomento tratterò e mai una banalità qui scriverò. A Voi l'ardua sentenza, di capire cosa è Vero e cosa fantascienza.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.comBlogger54125tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-5206892379272440682023-09-11T01:31:00.000-07:002023-09-11T01:31:51.829-07:00Rien va plus. I giochi sono fatti.<div><i><span style="font-size: large;"><b>Rien ne va plus. I giochi sono fatti.</b></span></i></div><span style="font-size: medium;"><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
Tu non sarai nessuno, non avrai successo</span><div><span style="font-size: medium;"> sarai solo al mondo triste e un po' depresso. </span><div><span style="font-size: medium;"> Non avrai più un soldo, non avrai più un sogno </span></div><div><span style="font-size: medium;">non avrai nessuno da chiamare nel bisogno </span></div><div><span style="font-size: medium;"> e quando volgerai lo sguardo al tuo passato </span></div><div><span style="font-size: medium;">ti accorgerai di quanto, troppo tempo hai sprecato</span></div><div><span style="font-size: medium;"> inseguendo miti o forse più leggende </span></div><div><span style="font-size: medium;">che hanno la durata di un lampo che il ciel fende. </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> E adesso non ci sei, nell' Olimpo degli dei, </span></div><div><span style="font-size: medium;">hai lottato contro i mulini a vento</span></div><div><span style="font-size: medium;"> inseguendo il tuo mai arrivato momento. </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> Tu potevi avere tutto, potevi esser sovrano </span></div><div><span style="font-size: medium;">Tu potevi avere il mondo usando una sola mano </span></div><div><span style="font-size: medium;">potevi essere leader, potevi scrivere la storia</span></div><div><span style="font-size: medium;"> potevi esser sommerso da ori oltre che gloria </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;">e adesso che hai fallito e il destino si è compiuto </span></div><div><span style="font-size: medium;"> ti chiedi come hai fatto a esser così sprovveduto </span></div><div><span style="font-size: medium;">a non vedere, che giorno dopo giorno </span></div><div><span style="font-size: medium;">procedevi sulla via del non ritorno. </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> E adesso non ci sei,
nell' Olimpo degli dei, </span></div><div><span style="font-size: medium;">hai lottato contro i mulini a vento</span></div><div><span style="font-size: medium;"> inseguendo il tuo mai arrivato momento. </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> Hai fallito, hai fallito, hai fallito. </span></div><div><span style="font-size: medium;">Hai fallito, hai fallito, hai fallito. </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> Soldi , onori, titoli , successi, </span></div><div><span style="font-size: medium;">tu potevi avere tutto, senza scender mai a compromessi </span></div><div><span style="font-size: medium;">stima , ossequi, riverenza e capi chini, </span></div><div><span style="font-size: medium;">tu potevi avere tutto, senza usare mai metodi meschini.</span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> E ora nessuno sa il tuo nome
e Tu vivere non sai più come,</span></div><div><span style="font-size: medium;"> ma vai avanti senza sosta
alla ricerca di una risposta.</span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> Hai fallito, hai fallito, hai fallito. </span></div><div><span style="font-size: medium;">Hai fallito, hai fallito, hai fallito. </span></div><div><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-size: medium;"> Tu potevi avere tutto, potevi esser sovrano </span></div><div><span style="font-size: medium;">Tu potevi avere il mondo usando una sola mano</span></div><div><span style="font-size: medium;"> potevi essere leader, potevi scrivere la storia </span></div><div><span style="font-size: medium;">potevi esser sommerso da ori oltre che gloria</span></div><div><span style="font-size: medium;"> e adesso che hai fallito e il destino si è compiuto </span></div><div><span style="font-size: medium;">ti chiedi come hai fatto a esser così sprovveduto</span></div><div><span style="font-size: medium;"> a non vedere che giorno dopo giorno</span></div><div><span style="font-size: medium;"> procedevi sulla via del non ritorno.</span></div></div>Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-33758444494980836072017-09-27T10:51:00.002-07:002017-09-27T11:10:47.560-07:00<br />
<br />
<span style="font-size: large;">FCA....relax, take your time..and you will find Infinity</span>.<br />
<br />
<br />
Sono le note di questa canzone che ho sentito quando inizialmente mi sono interessata al titolo Fiat.<br />
<br />
Era lei, la mia #fcamonamour che, vedendomi alquanto titubante, mi canticchiava il testo di Infinity di Guru Josh...relax, take your time to trust in me and you will find infinity...I giorni passavano così: guardavo la foto di Marchy a sinistra del monitor, guardavo il saliscendi del titolo<br />
e sentivo risuonare in modo ormai ossessivo queste parole.<br />
Dovevo farlo. Un atto fede. Punto.<br />
E così, un bel giorno, senza neppure aver letto i fondamentali, i bilanci e i target di Goldman..lo acquistai...<br />
e adesso sento un' altra canzone..stavolta saliamo di grado con Sinclar....I smell success..I feel the vibe...e che vibe!gente!<br />
Il titolo ha avuto da agosto un rialzo monstre, inesorabilmente infinito...attualmente la galassia raggiunta è sui 15, credo sia nelle vicinanze di Orione..ma siccome adesso sento risuonare un altro testo..TILL THE SUN RISE UP...temo di poter dire che San Pietro mangiarà tanta polvere quando fca a bruciapelo gli passerà di fianco, in accelerazione, verso L'Infinito regno di Marchy. Eh già, perchè dietro, non dimentichiamolo mai, c'è Marchy, il mio #marchymonamour..un dio-semidio che, in previsione dell'imminente abbandono della poltrona da Ceo di<br />
Fca, vuole portarla oltre ogni umano e immaginabile livello...e così il livello Top di Fiat nel mondo sarà indissolubilmente legato al nome di Marchionne...e così le stelle del cielo scriveranno il suo nome di fianco a quello di fiat in cielo e...così ogni investitore che come me ha sentito quella canzone, e si è fidato!! alzando gli occhi al cielo ogni<br />
agosto, mese in cui è partito il rialzo, si ricorderà di quella calda estate 2017...<br />
<br />
C'è solo una cosa che non deve sapere Marchy. Io ho un Bmw.<br />
<div>
<br /></div>
Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-39063660923208427002016-11-02T07:24:00.000-07:002016-11-02T07:24:28.094-07:00<span style="font-size: large;">Banche in crisi? Intesa e Unithebest NO!</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
Il comparto bancario sembra ancora in sofferenza: Adc come se piovessero, separazioni, accorpamenti, fusioni...da un +12% si arretra con un - 3%....ancora un po' e Ghizzoni si vende la sua Nissan Qashquai per fare un versamento disinteressato...e rilancio dicendovi solo che nella mia filiale hanno anche tolto la moquette e messo un negretto a dare i numeri per la fila....un po' come alle sagre in paese per ritirare il vassoio con la salamella....ma......udite udite c'è chi ha l'occhio lungo pare...<br />
Non volevo tornare a parlare della Consultinvest e della coppia Vitolo-Vaccari ma <i>questo discorso s'ha da fare...</i>infatti se andiamo a vedere il portafoglio dei fondi di questa Sgr, sia l'Alto dividendo, totalmente azionario, che il fondo Rendita, notiamo che sono state addirittura incrementate le posizioni, sia su UCG col bund al 6,75% e su Intesa. Quindi non ho poi così troppa paura che siano società sull'orlo del fallimento...ai piani alti le voci circolano...se mi sa che per Natale arriverà Babbo Mustier!o, visto che è francese, le <i>pére noel Mustier...</i><br />
<br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-37475274789025658652016-10-18T07:01:00.002-07:002016-10-18T07:01:21.062-07:00<span style="font-size: large;">Anoressia, il rifiuto del cibo. Ecco il perchè.</span><div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
L'anoressica non mangia. </div>
<div>
<br /></div>
<div>
In teoria perchè è in conflitto con la madre.</div>
<div>
In teoria perchè è ossessionata dalla falsa immagine di pachiderma che vede allo specchio. </div>
<div>
In teoria perchè la sua fisicità non è quella dell'ultima modella in copertina.</div>
<div>
In toeria perchè ha subito un trauma.</div>
<div>
In teoria perchè vuole rimanere bambina.</div>
<div>
In teoria, in teoria, in toeria...</div>
<div>
Il dato di fatto è che </div>
<div>
- o non introduce cibo, se non in minime quantità;</div>
<div>
- o lo assume, in misura più o meno calcolata/sconsiderata, per poi adottare comportamenti volti all'eliminazione istantanea dello stesso o a limitarne al minimo l'assorbimento.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Alla luce di alcuni substrati freudiani si ritiene che il rifiuto del cibo e dell'alimentazione regolare siano da ricercare nel complesso e imprescindibile processo organico che ruota attorno all'alimentazione, cioè la conseguente produzione di materiali di scarto.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
In termini molto semplificati il discorso si traduce nella seguente sequenza di eventi:</div>
<div>
mangiare significa introdurre cibo;</div>
<div>
il cibo implica la produzione di scorie (anche se è vero che ciò accade in una certa misura con il digiuno);</div>
<div>
le scorie implicano la produzione delle feci;</div>
secondo la Bristol chart, <i>the perfect type is the...(wikipedia)</i><br />
<ul style="background-color: white; color: #252525; font-family: sans-serif; font-size: 14px; list-style-image: url("data:image/svg+xml,%3C%3Fxml%20version%3D%221.0%22%20encoding%3D%22UTF-8%22%3F%3E%0A%3Csvg%20xmlns%3D%22http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%22%20version%3D%221.1%22%20width%3D%225%22%20height%3D%2213%22%3E%0A%3Ccircle%20cx%3D%222.5%22%20cy%3D%229.5%22%20r%3D%222.5%22%20fill%3D%22%2300528c%22%2F%3E%0A%3C%2Fsvg%3E%0A"); margin: 0.3em 0px 0px 1.6em; padding: 0px;">
<li style="margin-bottom: 0.1em;"><i>Type 4: Like a sausage or <b>snake,</b> smooth and soft</i></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><i><br /></i></span></span></div>
<div>
<span style="color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><i><br /></i></span></span></div>
<div>
<span style="color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Eccoci al dunque: la consistenza perfetta delle feci, sarebbe quella di una salsiccia o <i><b>serpente.</b></i></span></span></div>
<div>
<span style="color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Nella psicoanalisi visionaria e surreale freudiana è ben noto cosa rappresenta il serpente.</span></span></div>
<div>
Per cui il ragionamento inconscio che porta a rifiutare di alimentarsi è che mangiando in maniera più o meno regolare, vizi e stravizi ammessi e non concessi, chiunque produce feci; e queste, salvo problematiche varie, quali celiachia, epatopatie & co, dovrebbero avere la forma di un serpentello.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Chi rifiuta il cibo, <b><i>rifiuta il serpente che si produrrebbe dentro di sè</i></b>. </div>
<div>
Mangiare e produrre le feci fa sentire <i>sporchi, quasi violentati, dentro e da dentro.</i></div>
<div>
<i><br /></i></div>
<div>
E questo rifiuto si spiegherebbe sia con l'ipotesi di una pregressa esperienza di violenza di questo tipo (che potrebbe giustificare l'anoressia nel ragazzo o nella donna matura);</div>
<div>
sia con l' ipotesi del rifiuto della crescita in sè nella giovane ragazza, che ha paura di affacciarsi al mondo dei grandi e rifugge così tutto ciò che esso implicherebbe, in primis il rapporto con il maschio.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Il bello del non mangiare sarebbe questo; Si può continuare a volteggiare leggeri e leggiadri nell'aere senza stelle, come entità amorfe e polimorfe, come spiritelli del mondo, di un mondo che "si sa come funziona", lo si guarda e vi si partecipa, ma <i>solo </i>da fuori, solo <i>guardando e non toccando, facendosi guardare e non toccare.</i></div>
<div>
<i><br /></i></div>
<div>
Per questo qualcuno di Noi studiosi dice che l'anoressica guarisce quando trova l'amore, quando trova quel Lui che avverte come realmente estraneo, ma verso il quale non ha avversione, un estraneo piacevole. E solo allora si renderà conto che quel "primo estraneo ", quel serpentello che inizialmente aveva dentro di sè e che rifiutava perchè Altro, perchè un <i>di più</i> non previsto, in realtà era cosa buona e giusta...</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Finisco con la nuova hit <b>Burning di Bob Sinclar e Daddy's Groove. (</b>Senza link ovviamente)</div>
<div>
https://www.youtube.com/watch?v=BvnuNMPGCqE</div>
<div>
<span style="color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<div>
<span style="color: #252525; font-family: sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<div>
<br /></div>
<div>
</div>
Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-67054016168509667892016-06-10T12:28:00.001-07:002016-06-10T12:28:04.276-07:00<b><span style="font-size: large;">Tracollo in borsa.</span></b><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
Credo che ormai sia imprescindibile l'intervento degli agenti del MIB..servono tutti: A B C D E F....tutti, voglio vederli arrivare tutti, col pullman, e andrà bene lo stesso se arriveranno puzzando di marijuana stipati come ebrei su quel pulmino orribile della Wolkswagen tutto <i>happy...</i>purchè arrivino e facciano qualcosa per noi. Dopo la seduta di oggi a Piazza Affari, con un indice che ormai ha un valore che neanche la più scannata borsa di Gucci...io non so più che pensare.<br />
Per Fca non c'è verso: Marchionne ho saputo che si passa i pomeriggi a pulire i posacenere sulle barchette di Flavio,con una misera <i>cannottiera </i>bianca, Lapo che twitta immagini della nuova glitterata BMW...che se arrivo con quella al Plastic e avevo ancora qualche chance di entrare mi brucio....Ghizzoni che dà forfait e me lo trovo di fianco in coda alla posta a incassare un buono fruttifero e poi al discount a far storie perchè non ci sono le mozzarelle in offerta <i>come da volantino</i>...e Renzi che, bello bello, pacioccone dei miei stivali, imperterrito hastagga #voltabuona e #italiariparte....<i>maddechè???? </i>Ma non può tornarsene a pucciare i cantucci la sera mentre guarda Amici e cerca il numero per proporsi come tronista?Non chiedo neanche che faccia qualcosa,che adotti qualche misura efficace..non mi arrischio...temo che dopo le gozzoviglie della festa delle atlete italiane il suo intervento non possa essere cosi oculato...il servizio sarebbe <b><i>out</i></b> direi...<br />
A chi altro appellarsi?Non ho idee, provo a sentire Fox...<br />
<br />
<i><br /></i>Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-87496655970235265912016-03-30T08:59:00.002-07:002016-05-19T03:37:48.898-07:00<span style="font-size: large;">Marchionne: "Habemus rimbalzum"</span><br />
<br />
E' con sommo piacere che annuncio a tutti i disfattisti e tagliatori di rating che è scattata l'ora terza (in effetti con uno scarto di un paio di giorni, ma poco importa):<i> non cercate tra gli underperforming colei che è viva</i>: <b>Fca è risorta.</b><br />
Viene da chiedersi se sia un caso o se effettivamente il buon vecchio Marchionne abbia contatti altolocati, oltre a quelli di Renzi ovviamente...<br />
<br />
La coincidenza del rientro è ancora più entusiasmante.<br />
Il 27 ci siamo messi a tavola con l'amaro in bocca, delusi per aver dovuto dire NO al Kinder Maxi ai nostri figli.."figlioli, Marchion Sgrooge non mi ha pagato, accontentiamoci dei doni che abbiamo e gioiamo per lo stare insieme.."<br />
e oggi, così, in un banale mercoledì, chiamiamo la famiglia a raccolta per annunciare lo scatto che segna Fca, che ci prende in contropiede e stacca con un allungo alla Moris Green dei tempi d'oro.<br />
In realtà col turbo che ha inserito oggi non sembra quasi che produca anche Panda e Doblò...ma vabbè, non sottilizziamo adesso.<br />
<br />
+2%, +3%, +4%, +5%..ma non vuole fermarsi, il cavallo è impazzito..sospesa. Tregua. Si riparte con 0,77 di scarto, ma non bastano..leggo <i>più sei e ventinove percento</i> e sono le 16:49..ma è una furia, <i>pura</i> <i>follia omicida, </i>sento un altro RATA-TA-TA e leggo 6,43%..no, non è possibile..si continua a marcia bassa, ancora qualche metro, per chiudere al traguardo con un 5,19% con Marchionne che con la sua consueta eleganza poggia l'arma e dice:"<i> tieni il resto, lurido bastardo" .(xxx)</i><br />
<br />
Non aggiungo nulla, se non : Marchy, Marchy, come devo fare con te, non si gioca sulle scale...<br />
<br />
Io dico che non è il solito rimbalzo del gatto morto....ne vedremo delle belle...<br />
E sennò come possiamo fare rifornimento al nostro yatch ancorato a Portofino?<br />
L'estate ormai è qui: la Bussola apre con Sinclar, le magnum di Belvedere sono già in frezeer, al Covo Gerry Calà è assoldato per il tè delle cinque, il croupier sta ripassando con l'audiocassetta, per avere la pronunzia più melodica e soft..<i>.rien ne va plus rien ne va plus rien ne va plus...</i>il mio regalo personale di Marchy sarà una gluteoplastica..da brava bimba viziata ho deciso che voglio il sedere di questo video di Calvin Harris https://www.youtube.com/watch?v=cl3b7dDBLpo...in effetti risalta bene con le mie ultime Louboutin, e poi fa pendant con il mio bauletto Vuitton.<br />
<br />
Vi lascio con l'attuale <b><i>The Horns </i></b>- Dj Katch feat Greg Nice, Dj Cool, Deborah Lee<br />
<br />
e esorto chiunque ne avesse facoltà a scrivere un testo più variegato del Mio e con riferimenti a campi così lontani tra loro. Fatevi avanti, Signori.<br />
<br />
https://www.youtube.com/watch?v=qGSWjp11mvY<br />
<br />
<div class="verse" style="background-color: white; color: #444444; line-height: 19.6px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-17899927786822857222016-03-16T09:34:00.002-07:002016-03-16T09:34:17.974-07:00<b><span style="font-size: large;">Il decreto sugli sprechi e i piatti volanti di Hell's Kitchen</span></b><br />
<br />
Sogno o son desto?<br />
Cari Signori, con la presente<br />
CHIEDO<br />
<br />
<b>Ma come è possibile? </b>Oggi alla camera arriva il decreto per recuperare i prodotti al limite come scadenza e il surplus di supermercati e ristoranti e poi, la sera, dopo la nostra gustosa cena con le pizzette dell' Esselunga scartate perchè<i> ovali </i>e non <i>tonde</i> e l' insalata di mare del buffet della trattoria rimasto esposto all'aria tutta la sera (cena digerita con Citrosodina di un lotto difettoso perchè sigillata inglobando aria e, di conseguenza, poco effervescente) ci <i>gustiamo </i>programmi di cucina gourmet in cui volano filetti media cottura e capesante gommose......ma mettiamo pure che il filetto fosse in offerta a 18.90 anzichè 21.90 e sulle capesante ci fosse il 30%.....<br />
A ME, SE POSSO DIRLO, I CONTI NON TORNANO COMUNQUE!<br />
<br />
Noto una certa discrepanza. Sicuramente è vero che il <i>perbenismo</i> della società moderna, aumentato in modo esponenziale con l'avvento di Renzi, impone l'uso consapevole delle risorse a disposizione, e di qui il decreto con slogan <i>Gadda santa subito</i> anneso,<br />
ma è anche vero che ci sono altri importantissimi indicatori quali <i>share</i>, dati <i>audience</i>, <i>programmi</i> come Porta a porta <i>che devono avere argomenti </i>per tirare avanti, Littizzetto, Crozza e <i>comici vari</i> che devono ironizzare, schernire e beffarsi di <i><b>coloro che non sanno quello che fanno</b>....</i><br />
<i><br /></i>
per cui <i>cerchiamo di essere</i> <b>ONESTI</b>, non dico coerenti, ma semplicemente Onesti.<br />
<br />
Il Dover essere di Heidegger, la voce della coscienza, quel Super- Io freudiano incarnato da un genitore vecchio stile pronto a togliersi la cinghia ci impone una morale perbenista, in cui rubiamo ai ricchi per dare ai poveri e tagliamo il mantello per il viandante infreddolito. ma è anche vero che l' Essere nel mondo rende quella morale solo utopica. <br />
Una società reale, effettiva, di stampo marxista DMD, non possiamo chiamarla Città del Sole.<br />
O meglio, chiamiamola pure così, ma almeno non assurgiamo a dispensatori del Bene.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-53290008550536546822016-03-14T08:52:00.001-07:002016-03-14T08:52:02.894-07:00<br />
<span style="font-size: large;"><b>Consultinvest anticipa..e il mercato conferma.</b></span><br />
<br />
<span style="font-family: inherit;">In effetti forse nessuno ci aveva fatto molto caso, o meglio, si era preoccupato di visionare il pacchetto del fondo Flex della Consultinvest, gestita da Lor Signori Vitolo e Vaccari. </span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">La Consultinvest è una di quelle società di gestione del capitale che nel mondo di oggi garantiscono da vivere a una fitta schiera di promotori finanziari, più o meno capaci, più o meno solerti, più o meno solo cinici accaparratori di patrimoni o reali consulenti di gestione del risparmio...perchè, in effetti, le due figure <i>non sono uguali</i>...diploma a parte...</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Nel 2014, con un altro fondo, l'Alto Rendimento, codesta società vinceva agli awards di Morningstar il premio "Alto rendimento" per la categoria miglior fondo obbligazionario Euro diversificato. Questo è un <span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;">fondo obbligazionario flessibile </span><span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;">che investe esclusivamente in obbligazioni denominate in Euro, variegando il portafoglio tra titoli governativi e societari ed anche, in modo contenuto, con titoli non investment grade, affidabili in termini semplici...</span></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;"><span style="font-family: inherit;">Il Flex è un fondo leggermente più soft, direi, in termini di rischio. Pur tuttavia, quest'anno, tra i titoli del pacchetto all inclusive era annoverata anche Unicredit. E lo scandalo sulle banche era già partito. E il sentiment dominante era già esteso a tutto il settore, nessuno escluso. Mps aveva già segnato i suoi minimi e tutti avevano già comprato un nuovo materasso in memory per il bunker antiatomico in costruzione..</span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;"><span style="font-family: inherit;">Eppure anche sui forum di finanza vinceva il timore che neanche Unicredit avrebbe superato l'onda anomala e sarebbe tristemente affondata con il suo ad Ghizzoni che, seduto a una vecchia scrivania in legno corredata di un bel calamaio del 500, con un bicchiere di brandy con ghiaccio diceva: "Andate pure, ragazzi, stasera chiudo io..."</span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white; color: #042241; line-height: 15.6px;"><span style="font-family: inherit;">E dire che bastava consultare il divino Vitolo...il sottofondo musicale che più si confà in questi casi di intercessione è sicuramente Masked ball di Jocelyn Pook. (Per disposizione suprema di google non posso inserire il link di rimando </span></span><span style="color: #042241;"><span style="line-height: 15.6px;">https://www.youtube.com/watch?v=CoZJdil0_HI chiedo venia).</span></span><br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-17288137822801246432016-03-07T10:26:00.004-08:002016-03-07T10:34:14.610-08:00<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Il rimbalzo è servito</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
Come da copione il vento in borsa è cambiato.<br />
Issate le vele e mollati gli ormeggi si è ripartiti.<br />
Comincia a intravedersi all' orizzonte quel "<i>grande prato verde dove nascono speranze che si chiamano plusvalenze..".</i><br />
Certo, non per tutti. Solo Chi<i> </i>ha tenuto duro, Chi non ha creduto che lo short non finisse mai, che il ribasso sarebbe andato avanti senza tregua fino a segnare nuovi minimi storici...insomma i cassettisti che avevano ben diversificato gli investimenti e hanno potuto aspettare, ora cominciano ad avere rosee aspettative di incasso. Forse la casalinga di Mariano Comense , anche un po' per colpa di Branko e Fox che parlavano di Saturno opposto in seconda casa, ha ritirato ciò che le rimaneva e ha comprato un bel buono fruttifero in Posta, titolo "di coda" direi, del Mib......ma, investitori improvvisati a parte, era palese che fosse sufficiente attendere. Certo, anche le parole di Draghi servono quando il clima si fa minaccioso...<br />
<div style="text-align: center;">
"Azionisti, non abbiate gran paura, </div>
<div style="text-align: center;">
la Bce interviene e rassicura..</div>
<div style="text-align: center;">
i soldini li riavrete, se il tracollo non temete</div>
<div style="text-align: center;">
il peggio ormai è passato e il Nuovo Corso cominciato.</div>
<div style="text-align: center;">
Puliti gli ugelli e aggiunto l'inchiostro,</div>
<div style="text-align: center;">
Noi apriamo le stampe e Voi fate il Vostro.</div>
<div style="text-align: center;">
Signori, puntate.</div>
<div style="text-align: center;">
Le tre chiusure positive ci son state."</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
In questo clima terso anche Fca ha ripreso quota. Di fatto ha anche beneficiato delle voci di una ipotetica fusione con Peugeot ma, per fortuna, aggiungo io, è arrivata la smentita al salone di Ginevra..in effetti da che si puntava a GM ci si può mai accontentare di scendere a patti con un <i>enfant terrible?</i>In effetti le mire espansionistiche di Marchionne sono oltreoceano...sarà però abile e preciso come Guglielmo Tell che centrò al primo colpo l'obiettivo?Spero di sì, anche perchè dal cachemire credo si vedrebbe la freccia di scorta..servirebbe almeno un pile..ma un Ceo col pile è un po' come un Sassicaia del 2007 a cena da Cracco..o 2004 o gazosa..</div>
Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-53877459114340117242015-09-14T04:56:00.001-07:002015-09-15T03:33:56.976-07:00Il Verbo secco quotidiano è<br />
<b>FCA - GM: galeotto sarà il salone di Francoforte</b><br />
<br />
<br />
Cederà o no alle avances del manager col maglioncino di cachemire? E' ufficialmente partito il toto scommesse. Tra l'altro è imminente il rendez-vous a Francoforte, il 15 settembre, in occasione del salone in cui il nostro Sergione nazionale farà breccia nel cuore della caparbia Mary con i suoi gioielli, la nuova Alfa Romeo Giulia, orgoglio anche del nostro beneamato premier (come dimostrò alla prima apparizione al Salone di Ginevra); e la 500 restyling, questa con un assetto, pare, degno di competere con le concorrenti del segmento.<br />
I dati tecnici a favore di una fusione ci sono, i dati della trimestrale hanno parlato chiaro.<br />
Sì, c'è stato qualche incidente di percorso: la vicenda della multa record per i suv ritirati dal mercato, ma per fortuna la questione ha rapidamente assunto toni più sommessi, per poi essere archiviata con un ridimensionamento della effettiva cifra da pagare, e un impegno, direi quasi<i> morale, </i>di Sergio in persona a compiere <span style="color: #333333;"><span style="background-color: white; line-height: 23.232px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.52px;">"</span><span style="font-family: inherit;"><i>azioni migliorative per il settore e i consum</i><i>i</i></span><span style="font-size: 14.52px;"><span style="font-family: inherit;">"</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">.</span></span></span></span><br />
E poi Marchionne è un abile oratore italiano, ben conosce le tecniche di captatio e, conoscendolo, avrà ancora qualche carta da giocarsi per far capitolare la sua Mary che, da che è iniziata tutta la vicenda si è anche lanciata su facebook.....e così, finalmente, il caro titolo FCA volerà libero sulle ali della fusione con GM e dello spin-off Ferrari, sprezzante di <i>Cine</i> che svalutano ogni tre per due o di S&P che porta il rating del Brasile a "spazzatura".....e così i due vivranno insieme felici contenti.<br />
Basta solo che Sergio non arrivi a Francoforte col Doblò.......<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: white;"><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"> <span style="color: #6aa84f;">And I said hey</span></span></span></b></i></div>
<i style="background-color: white;"><span style="color: #6aa84f;"></span></i><br />
<div style="text-align: justify;">
<i style="background-color: white;"><span style="color: #6aa84f;"><i><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"> Hey, hey, hey</span></span></b></i></span></i></div>
<i style="background-color: white;"><span style="color: #6aa84f;">
<b><div style="text-align: justify;">
<i><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"> Living like we're renegades</span></span></b></i></div>
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<i><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"> Hey, hey, hey</span></span></b></i></div>
<span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">
<i><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px;"> Hey, hey, hey</span></span></b></i></div>
</span><span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">
<i><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px;"> Living like we're renegades</span></span></b></i></div>
</span><span style="line-height: 19.1429px; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">
<i><b><span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 19.1429px;"> Renegades, renegades</span></span></b></i></div>
</span></span></b></span></i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #6aa84f;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #333333;"><span style="background-color: white; font-size: 14.52px; line-height: 23.232px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></span>
</div>
<br />
<br />
<br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-64776257605722710632015-09-10T11:16:00.002-07:002015-09-14T10:19:50.474-07:00Il Verbo secco quotidiano è<br />
<b><span style="font-size: large;">L'uomo con la valigetta.</span></b><br />
<br />
Sì, l'oroscopo di settembre diceva proprio così. Avrei dovuto incontrare un uomo con una valigetta. Ma non una valigetta piena di <i>dollari, di fottutissimi 100.000 verdoni...</i>ancora non faccio il corriere espresso tra Lugano e Malpensa...bensì una valigetta con tutti i pezzi della mia personalità. Una personalità disgregatasi piano piano, nelle varie circostanze e/o mie peripezie esistenziali, ma che, per fortuna, costui, da bravo pedinatore indifferente della D.I.A, aveva provveduto a raccogliere e conservare per poi farsi vivo in questo settembre 2015. In effetti era proprio ben allenato per star dietro a me, Io che da assennata studente di patologia medica, previo mini rally tra diritto privato e costituzionale, mi sono dirottata verso una fantomatica attività di promotrice assicurativa, per poi iniziare a tradare e stare short e long...e come se non bastasse <i>bazzicavo </i>al brico per un areatore maschio da 24, col commesso che mi chiedeva se era per un regalo...e poi scrivere poesie sul blog..ma si può?<br />
Ci vorrebbe coerenza nella vita.<br />
Ma per fortuna il segugio pare abbia raccolto i pezzi della mia facies multiforme e poliedrica, di questo giullare di corte che zompetta baldanzoso tra le chicanes della vita...<br />
Il problema è che io non sono mai stata un asso coi puzzle, preferivo le biglie...<br />
Anche perchè, caduto un pezzo per terra, io buttavo l'intero puzzle..e questo perchè, bene o male, sapevo già che nel prosieguo della mia modesta e banale vita, mi sarebbero cadute troppe volte le braccia....per cui, piegarmi già da piccola a raccogliere un insulso pezzo di puzzle?No.<br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-36989864288690031172015-01-22T03:07:00.000-08:002015-01-22T03:07:14.697-08:00Il Verbo poeta quotidiano è..<b><i><span style="font-family: inherit; font-size: large;">La giostra</span></i></b><br />
<b><i><span style="font-family: inherit; font-size: large;"><br /></span></i></b>
<span style="font-family: inherit;">Ho fatto un sogno un po' inquietante,</span><br />
<span style="font-family: inherit;">forse alquanto delirante.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">C'era una stanza assai, assai capiente</span><br />
<span style="font-family: inherit;">e dentro tanta, tanta gente..</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Ben vestiti ed acconciati,</span><br />
<span style="font-family: inherit;">uomini e donne danzavano abbinati.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Una pedana rotante faceva da pavimento,</span><br />
<span style="font-family: inherit;">ma ogni coppia ruotava a sè con un opposto movimento.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">E c'era tanta confusione, troppa per la mia mente,</span><br />
<span style="font-family: inherit;">perchè c'era tanta, tanta gente..</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Alcuni volti eran celati, mascherati o ben dipinti</span><br />
<span style="font-family: inherit;">e al primo impatto mi dissi che eran finti.</span><br />
Sguardi assenti, sguardi vuoti,<br />
i manichini avean occhi sì aperti ma volti a punti assai remoti.<br />
Sullo sfondo un triste pianoforte<br />
allietava questa bizzarra scena di morte,<br />
ma nessun musicista, nessuno spartito,<br />
perchè ogni tasto era un mio dito.<br />
La soave melodia è la mia canzone preferita,<br />
e io mi godo la festa divertita.<br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-86360763788313735412015-01-17T10:14:00.001-08:002015-01-17T10:14:16.421-08:00Il Verbo secco quotidiano è..<i><b><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Quando uno se le canta e se le suona</span></b></i><br />
<i><b><span style="font-family: inherit; font-size: large;"><br /></span></b></i>
<span style="font-family: inherit;">Uno dei miei spassi maggiori in questo ultimo periodo è beffarmi dei pedoni biondi.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Ma, Vi prego, non fantasticate su attività da <i>casalinga post lavatrice asciutta..</i>.anche perchè se di ciò si trattasse, i <i>vigilantes</i> di blogger mi chiuderebbero bottega. E' solo una ludica, gioiosa ed alquanto esilarante "ideona" che attuo ogniqualvolta il semaforo con attraversamento pedonale è più che lungo, smisurato.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Allora: ovviamente tutti Voi conoscerete <i>Il buono il brutto e il cattivo,</i> celeberrimo film western con musiche di Morricone. Bene, il finale implica la mitica scenetta in cui il brutto chiama, appunto, il biondo e gli pone una semplice domanda sulle sue radici familiari..</span><br />
Ecco quanto accade:<br />
al semaforo rosso, quando l'attesa si fa pesante, il piedino è pronto a schiacciare, sono già in prima ma niente..ecco che, abbasso il finestrino e all'intravedere un biondino attraversare, faccio partire il mio stacchetto del film. E godo, godo, godo..biondo beffato biondo fortunato!!In genere subito dopo vado a confessarmi, e il prete mi consiglia sempre I quattro dell' Ave Maria.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-49058070377251507752015-01-13T11:58:00.002-08:002015-01-14T04:33:43.554-08:00Il Verbo secco quotidiano è..<span style="background-color: white; line-height: 18.2000007629395px;"><span style="color: #666666; font-family: Palatino, Georgia, Baskerville, serif; font-size: 14px;"> </span><i><span style="font-family: inherit; font-size: large;"><b>Diario di un giorno qualunque:la vita dopo le feste</b></span></i></span><br />
<br />
Sarà perchè con l'epifania sono finite, oltre che quelle del panettone, anche le ultime briciole di entusiasmo e disincanto fanciullesco, sarà perchè nelle città hanno spento tutte quelle tanto belle <i>lucette</i> così come chiamo io, ma lo stato d'animo si è fatto alquanto <i>torbido</i>..e, ahiVoi cotanta cupezza mi spinge a parlare di noia. Stavolta però parto citando il caro Kierkegaard <span style="background-color: white; font-family: Palatino, Georgia, Baskerville, serif; font-size: 14px; line-height: 18.2000007629395px;">che, parlando del seduttore, colui che sceglie la vita </span><span style="background-color: white; font-family: Palatino, Georgia, Baskerville, serif; font-size: 14px; line-height: 18.2000007629395px;">estetica, che poi è la stessa cui il prof incita i ragazzi nell' Attimo fuggente, quella vita da cui s<i>ucchiare tutto il midollo</i>..per non doversi poi accorgere, in punto di morte, di non aver vissuto..ci dice</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; font-family: Palatino, Georgia, Baskerville, serif; font-size: 14px; line-height: 18.2000007629395px;">la realtà non riusciva a servirgli d’incitamento se non sporadicamente e a tratti. Non si sottraeva alla realtà. non era, infatti, troppo debole per sopportarla, anzi era troppo forte. Ma questa sua forza in fondo non era che malattia. Non appena la realtà aveva perduta ogni forza d’incitamento, egli si trovava disarmato: donde il suo male. Ed egli ne era consapevole nell’attimo stesso dell’incitamento, e appunto in questa consapevolezza consisteva il male.</span></blockquote>
E' qui chiaro che anche il seduttore fa un passo indietro, non è un seduttore convinto. O meglio, pensava di aver compiuto la scelta migliore ma, a conti fatti, non lo soddisfa, non è appagato, è al punto di partenza. E' sceso nella realtà, ha provato ha vivere all' <i>acqua di rose, senza pensieri, alla hakuna matata</i>, ma si ritrova vuoto, spento, di nuovo senza stimoli. E, depresso e frustrato dalla delusione delle aspettative, cade tragicamente nella noia. Di nuovo, ancora una volta. Ma il problema del depresso sta proprio in questo, nell'attitudine con la quale affronta la realtà. Lui parte sapendo già che si tratterà solo di <i>sprazzi di vita, </i>di un ennesimo ma inutile tentativo di trovare la felicità con un nuovo evento, con una nuova festa ma, esaurita l'adrenalina momentanea <b>è il baratro</b>, ritorna nell'abisso<i> torbido</i> e fangoso nel quale si crogiola quotidianamente. E il "<i>male" </i>come dice Kierkegaard sta proprio in questo, nel fatto che ci imbellettiamo per le feste, compriamo i fuochi d'artificio per Capodanno, armiamo tavole e tombole ma, dopo il 6 gennaio, posso dire che noi depressi <b>chiudiamo per ferie. </b>Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-44140640954090027132015-01-09T05:30:00.000-08:002015-01-09T10:58:10.718-08:00Il Verbo secco quotidiano è..<i style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><b style="background-color: #eeeeee;">Solo l'arte interrompe la monotonia dell' essere.</b></i><br />
<span style="background-color: #eeeeee;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br />Così si esprime </span><strong style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">Martin Heidegger</strong><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> che, cercando di riassumere in modo conciso il Suo pensiero, intende dire che solo con l' arte il nostro </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><b>Essere-nel mondo</b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> diviene un </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><b>Esser-ci </b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">e permette di sfuggire ad un'esistenza impersonale, che è quella del...si dice, si fa, si crede,<br />si pensa..e realizzare invece un' esistenza autentica; grazie all' angoscia della morte ( N.B.: "grazie" perchè è stimolo positivo e non paura) ci esprimiamo nell' opera d'arte al fine di </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>caratterizzare </i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">la nostra vita</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> e, nello stesso tempo, sottrarci alla noia della vita stessa, alla monotonia di atti e pensieri e a quello stato di sospensione, di galleggiamento in un tempo vuoto, e riempire quel vuoto che ci accerchia silenzioso e zittisce le urla inconcludenti del mondo. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">Ancora più in sintesi e banalizzando.....Con l'arte, che sia poesia, pittura o altro, ci rendiamo conto di esistere, perchè ci impegnamo in qualcosa che richiede un' attivazione del nostro ragionamento/pensiero e non aspettiamo solo che passi il tempo e arrivi il momento della morte, quando sarà finito tutto e ci renderemo conto di non aver lasciato, tra l'altro, neanche un nostro souvenir al mondo, una nostra Gioconda o un nostro Cenacolo su cui i posteri possanno impazzire a trovare spiegazioni e vedere significati nascosti...</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">Detto ciò ovviamente l'arte è personale.<br />Tutto è arte.<br />L'arte è soggettiva, è pura ispirazione, è libera creazione, è lampo di genio ma anche ragionamento decennale, è una bozza col carboncino o uno schizzo di blu ma anche un calcolo integrale o una sequenza di DNA ricombinante...va bene tutto, purchè proprio.<br />La mia arte?Qualche decorazione banale su un muro neutro...l' esemplificazione di un comune modo di dire..una solita scatolina per oggettini...questa non è Arte..</span></span><br />
<span style="background-color: #eeeeee;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br /></span>
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKc-fR81O5qN289ZIYVjxuTxU_cUyn9TDhGWk0HtiaskeGtoV_NqmWZ83IAbNivLcVOHNvlMGe1wDeidXPekJgsNMB1VpvLzgO0wjAZr4OUz6D1frHh2dUaG1gl7W78Zw2uxflS3xd56s/s1600/solo-l-arte-interrompe-la-monotonia-dell-esse-L-aTaF4g.png" imageanchor="1" style="background-color: #eeeeee; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKc-fR81O5qN289ZIYVjxuTxU_cUyn9TDhGWk0HtiaskeGtoV_NqmWZ83IAbNivLcVOHNvlMGe1wDeidXPekJgsNMB1VpvLzgO0wjAZr4OUz6D1frHh2dUaG1gl7W78Zw2uxflS3xd56s/s1600/solo-l-arte-interrompe-la-monotonia-dell-esse-L-aTaF4g.png" /></a></div>
<span style="background-color: #eeeeee;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTQP2dmOPkwe_i1yXaDgN3k7NaP-z2LGKaPdVixadiAzqj6jOb5UrwxPo1WIr476CzPQLc9DhSsyB_AI4VP0qWSTCk3ZJArYZFxzwceEd_JSK7isoeYgMCmG_y4tIDOBsZ0K_qUnAtASs/s1600/solo-l-arte-interrompe-la-monotonia-dell-esse-L-P9y2gi.png" imageanchor="1" style="background-color: #eeeeee; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTQP2dmOPkwe_i1yXaDgN3k7NaP-z2LGKaPdVixadiAzqj6jOb5UrwxPo1WIr476CzPQLc9DhSsyB_AI4VP0qWSTCk3ZJArYZFxzwceEd_JSK7isoeYgMCmG_y4tIDOBsZ0K_qUnAtASs/s1600/solo-l-arte-interrompe-la-monotonia-dell-esse-L-P9y2gi.png" /></a></div>
<span style="background-color: #eeeeee;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9x7FNCn7ZDtXQS9609lFG37_iVCawqAezlXNBxc9dhikYC7aCrQfueAvFXdtiyp2Yck4C_hMpomOyGLetUuVwhq6hbmPjGT0htQM_ZniaBbF2S8w_Y20e9dyLdoCwLoFwy1HsrSsDKI4/s1600/solo-l-arte-interrompe-la-monotonia-dell-esse-L-s88y8S.png" imageanchor="1" style="background-color: #eeeeee; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9x7FNCn7ZDtXQS9609lFG37_iVCawqAezlXNBxc9dhikYC7aCrQfueAvFXdtiyp2Yck4C_hMpomOyGLetUuVwhq6hbmPjGT0htQM_ZniaBbF2S8w_Y20e9dyLdoCwLoFwy1HsrSsDKI4/s1600/solo-l-arte-interrompe-la-monotonia-dell-esse-L-s88y8S.png" /></a></div>
<span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br /></span>Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-30965945669908975352015-01-09T05:24:00.001-08:002015-01-09T10:57:33.340-08:00Il Verbo secco quotidiano è..<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i><b style="background-color: #eeeeee;">Please, don' t call me hegel or freud.</b></i></span><br />
<span style="background-color: #eeeeee;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i><b><br /></b></i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"></span></span>
<span style="background-color: #eeeeee;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">Una delle frasi più semplici che tutti, al momento opportuno, appena c'è aria di filosofia, fosse anche solo una lieve brezza di psicologica analisi esistenziale, sappiamo tirare fuori (un po' come ogni mago che si rispetti estrae un coniglio bianco dal cilindro) è: " </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>L' uomo è alla ricerca di se stesso</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">". Dire ciò e dire che non ci sono più le mezze stagioni è uguale, solo che sembriamo meno irretiti nella morsa dell' ignoranza. Quando si dice che l' uomo non è mai contento, che vaga<br />come un' anima in pena in cerca di qualcosa senza sapere cosa, che è insoddisfatto del lavoro, che non è pago</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> di ciò che possiede, che vorrebbe di più, che vorrebbe altro, che vorrebbe essere qui, là, su, giù....beh, è così irrequieto solo perchè è alla ricerca di se stesso.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">Retorica banale, oltretutto sbagliata.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">Il problema è che l' uomo, di fatto, è fin troppo consapevole di</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>chi è</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> e di </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>cosa è la vita. </i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">L' uomo </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">è<b> </b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>attesa </i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">e<b> </b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>vive nell' attesa. </i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br />Per questo non deve fermarsi. Fermarsi significa pensare. E pensare significa prendere coscienza. E prendere coscienza del fatto che si è solo </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>in attesa che il tempo scorra,</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> e si arrivi a sera, avendo avuto una giornata più o meno intensa, più o meno appagante, e alzarsi, di nuovo, il giorno dopo, sperando di fare una cosa o l'altra, sempre nell' ottica dell'arrivare </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>solo a sera</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> e ricominciare..non è semplice.<br />Per questo c'è bisogno di continuare a </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>pensare ad altro</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">...dopo faccio la lavatrice..l'anno prossimo vado a Sharm...stasera cucino patate e pomodori....domani mi licenzio e vado a suonare nella metro...stasera guardo il film di Rai </span><a href="http://articoliortopedici.reha-group.it/uno.html" rel="nofollow" style="color: rgb(0, 0, 0) !important; cursor: pointer !important; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;" target="_blank"><u>uno</u></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">...venerdì vado a prendere l'aperitivo...e così via.<br />Apparentemente nessuno è consapevole di ciò: ci si programma la giornata con varie attività (a volte non necessarie ma piacevoli, a volte necessarie ma non piacevoli) e si traccia una scaletta per lo svolgimento, si attacca un memo sul frigorifero e via, si parte.<br />Ma fermatevi un attimo. Anche se avrete cucinato per il pranzo, anche se sarete andati in palestra, anche se avrete portato fuori il cane, anche se avrete preso un moijto,alla fine......non dovrete solo aspettare che si ripetano, in un futuro più o meno vicino, le medesime attività e/o si aggiunga qualche diversivo gradevole o elemento di disturbo, quale può essere un problema inaspettato cui far fronte?<br />Se l'uomo si ferma e riflette sul fatto che, comunque, vive solo per </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>riempire</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> il tempo (ripeto, in modo più o meno allettante) e </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><u>non arriva nè arriverà mai a nulla</u></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">, non può vivere.<br />E non crediate che il farsi una famiglia o comprarsi un' auto, o visitare una città possano essere obiettivi con i quali esser appagati e dirmi, quindi, che a quel punto si potrà cessare la ricerca di altro </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>per arrivare a sera.</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br />Magari, comprata la nuova Mercedes si andrà a letto contenti, ma sarà finito tutto dopo poco, perchè la famiglia, l'auto, la conoscenza di una città </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><b>non completano l' Essere</b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">. L' Essere è inserito in un contesto e la famiglia, gli oggetti...sono un contorno, un accessorio, un optional, ma per divenire Essere finito e completo, e non aspettare tragicamente solo che passi il tempo, ciascuno ha bisogno della </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i><b>dissociazione da ciò che è Altro da sè</b></i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">, che è il primo passo per poter divenire poi il </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i><b>Tutto in Sè</b></i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">, cioè l' </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>essere egli stesso ciò che è Altro</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">, unificare nel suo essere la totalità degli elementi che lo circondano, e quindi essere lui stesso singolo, ma anche famiglia, oggetto, conoscenza.<br />Il passo fondamentale è la </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><u>dissociazione</u></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> perchè con questa ci ritiriamo e focalizziamo le idee che abbiamo già dentro di noi relativamente a famiglia, oggetti, città...Ovviamente non è detto che ci sia una corrispondenza tra la </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>nostra</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> idea e ciò che </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>effettivamente</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> vediamo e percepiamo, ma </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">il fatto</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> che ne possediamo il modello ci permette di non ricercare la effettiva acquisizione della cosa (che sia l'auto, la costruzione di una famiglia, la conoscenza di una città, il sapore di un alimento..).Solo così possiamo essere </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><b>finiti e completi</b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> e non avere l' esigenza di </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>riempirci dell' Altro</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">, perchè lo possediamo già. I</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">n termini semplici:</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> dobbiamo estraniarci dal mondo e renderci conto che tutto ciò che ci circonda o che pensiamo di voler/dover vedere, conoscere, assaggiare..di fatto, lo possediamo già in noi e magari non coincide con ciò che è, ma il solo fatto di averne un' idea, anche vaga, anche diversa, è ciò che fa di noi </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i><b>uno e </b></i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i><b>tutto</b></i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> nello stesso tempo.<br />E così siamo autosufficienti, non ci serve altro, il mondo esterno può esserci o meno, a noi cambia poco, perchè è già in noi.<br />E così non viviamo più in attesa e non andiamo alla ricerca spasmodica di attività che ci impegnino nel susseguirsi eterno di ore, minuti, secondi.<br />E così possiamo stare seduti, fermi, immobili, senza essere nè inquieti, nè annoiati, nè insofferenti, nè, soprattutto, in attesa di qualcosa, perchè noi abbiamo già quel qualcosa.<br />Ovviamente, raggiunta questa consapevolezza, può subentrare la </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><b>curiosità, </b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;">che è il motore dell' agire umano: la curiosità di verificare, di scoprire di quanto la nostra idea di base </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>si discosta</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> dall' effettività. E allora sì, il movimento e la pianificazione di attività da fare sono ammesse, ma solo in virtù di una </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"><i>verifica</i></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px; line-height: 24px; text-align: justify;"> che, ci arricchirà sicuramente, ma ad un livello puramente speculativo, poichè è l' idea nostra ciò che ci completa effettivamente, appartenendoci da sempre e per sempre.<br />Con la verifica, potremmo dire, per sintetizzare, che abbiamo un surplus, ma solo nozionistico, destinato a affiancarsi alla miriade di acquisizioni, conoscenze che otterremo ogni qualvolta faremo una verifica.<br />L'argomento è complesso, sono consapevole, e alle 16 di un uggioso venerdì di novembre non è per nulla evidente discuterne, ma l' uomo deve sapere per vivere bene e, quale mio obbligo morale, non posso tacere l' evidenza e rendere Voi almeno informati.<br />Poi, come diceva qualcuno di mia conoscenza.."..io faccio il possibile, ma siete liberi di sbagliare da soli..".<br />Esercizi per casa prossimamente su questi schermi.</span></span>Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-12527013924228570692015-01-07T10:19:00.001-08:002015-01-07T10:19:26.016-08:00Il Verbo secco quotidiano è..<i><b><span style="font-size: large;">La piovra</span></b></i><br />
<br />
Durante tutte queste feste, trascorse tra pranzi, cene e cenoni, mi sono ricordata di una vicenda che, se mi si porta ancora alla mente, deduco debba avermi colpito e/o infastidito e/o rammaricato..Ero piccola, avrò avuto circa 10 anni, e dopo un pranzo pasquale al ristorante ebbi l'infausta idea di prendere uno stuzzicadenti. Non perchè mi servisse, non perchè lo sfruttassi per la sua reale funzione, non avevo mangiato il <i>polipo..</i>ma <i>solo</i> per tenerlo all' angolo della bocca, mezzo fuori - mezzo dentro, e dire..<i>baciamo le mani</i>..Indubbiamente mettevo in scena un qualcosa che <i>avevo visto fare</i> da qualche parte, come tutti i bambini, niente di più, che riproducono e imitano ciò che sentono e vedono. Ero già attrice, mi rendo conto..Certo, se avessi avuto una coppolina avrei anche deliziato i commensali con: (la scrivo come la canto, errori inclusi)<br />
<br />
<i>e ballati e ballati</i><br />
<i>fimmini schietti e maritati</i><br />
<i>e se non ballati bono</i><br />
<i>non vi canto e non vi sono</i><br />
<i>e se non ballati pulito</i><br />
<i>celo dico du vostru zitu</i><br />
<i><br /></i>
quando improvvisamente fui redarguita e intimata a <i>mollare l'osso</i> prima che lo spettacolino circense avesse inizio..peccato, per loro intendo..<br />
Comunque oggigiorno, grazie al buon vecchio Freud, riesco a spigarmi il mio disprezzo per Benigni, per i soldati giapponesi, per i fachiri..<br />
Concludo con una <i>esopata </i>moderna..<i>o mutos deloi oti.. </i>e<i> </i>faccio distinti complimenti a chi riesce a tenere il filo del post.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-19877810093887335972015-01-01T05:11:00.002-08:002015-01-01T07:13:16.235-08:00Il verbo secco quotidiano è..<span style="font-size: large;"><b><i>Bagordi di fine anno.</i></b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
Stamattina sono stata svegliata presto. Era una voce baritonale quella che sentivo, possente e cupa. Niente di sconosciuto, era solo il mio fegato che lanciava l'ennesimo SOS; e in più stavolta chiedeva pure di affittare una quadrupla per i suoi cari depositi di colesterina relegati in cistifellea. E poi parlano di crescita zero..No, no, i miei cristalli di colesterolo in colecisti non risentono del fenomeno. Effettivamente ci vuole <i>tanto troppo coraggio </i>ad assassinarsi come me. Mi rammarica solo il fatto che non fossi sul Canadian-express, sennò facevo terno. Le quantità di cui parlo, di fatto, non sono ingenti,(lo stomaco non si riempe completamente e nemmeno per metà)..Si tratta proprio della s<i>celta</i> certosina e oculata delle pietanze..Dunque veniamo ai fatti: appena tornata a casa ho preparato un caffè di media intensità per stimolare la salivazione. Preparata la tavola ho cominciato a pensare cosa avessi di tossico e/o indigesto..ho fatto la scelta credo migliore: ho mangiato, cari semper fidelis lettori, un quarto di panetto di pastafrolla Buitoni <u>cruda</u>, sostenuta da pancarrè e integrata da una buona dose di burro di arachidi, al cucchiaio ovviamente..non mi avventuro nel calcolo delle effettive quantità e calorie, anche perchè, visto che Gigi d'Alessio ancora cantava, mi sono intrattenuta aggiungendoci un pezzetto (realmente modesto) di pandoro, 4 datteri medjoul e un bicchiere di Averna crema amaro per umettare un po'... Le lenticchie sono ancora in ammollo. Buon anno!Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-38834118958871640772014-12-31T03:06:00.003-08:002014-12-31T03:06:21.131-08:00Il Verbo secco quotidiano è..<span style="font-family: inherit;"><i><b>Maverick vs Iceman</b></i></span><br />
<br />
Ieri sono uscita presto. Con agilità sopraffina sono saltata sul mio Bmw e mi sono messa in marcia. Non avevo una meta definita e non so perchè, non so quale sottile associazione potesse sussistere, ma mi sentivo tanto Maverick di Top Gun. Penso nascesse dal fatto che ho iniziato a masticare un chewing-gum. E io <i><b>adoro</b> </i>il modo in cui, con sguardo altamente - beffardo - il classico di colui che prende in giro, Mav ascolta Iceman che spiega che...<i>c'è posto solo per i migliori</i>..e lui, imperterrito, mastica. E ciò che mi piace è che si percepisce perfettamente la rigidità complessiva di un volto in cui si ha il solo movimento secco e altrettanto rigido dei muscoli della mandibola.<br />
E più masticavo, più la gomma si induriva, più il mio atto masticatorio diveniva fermo e <i>per sole ganasce efficienti,</i> il buio avanzava e sulle note di Faded e Can't stop playing che a ripetizione suonavano nell' abitacolo, percorrevo, tragicamente e tristemente, il corso cittadino, osservando questi esseri ameboidi che passeggiavano, insignificanti e nulli, con sciarpa, guanti, cappello e pinne. E sembravano felici, sorridenti e baldanzosi, mentre ancora una volta credevano di vivere. Le vetrine e le luci, il profumo di caldarroste e i primi sacchi per la differenziata della sera costituivano la scenografia, ma io, ovattata nel mio melodioso inside di 26° ero solo spettatrice, ancora una volta, di una scena per me inquietante, tendete all'assurdo, al limite tra un circo e un hotel a cinque stelle gestito da soli nani...certo se avessi fatto subentrare Vivaldi forse si sarebbero risollevate le sorti dello spettacolo, ma il primo atto è quello in cui si gioca il tutto. Se vado a teatro ma il primo atto non vale esco.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-7657566809939323392014-12-29T08:18:00.002-08:002014-12-29T08:18:35.441-08:00Il Verbo Arte quotidiano è..<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRB-qZMgDAzgJ80hYrWuvwYpaTyJse6Xd3FcdYRcwKvtJ0LRFZz6jA6kPozF70G78RLrXAIU_TG0Um0WxzM-20B2sYfq9a28rdvIIH8kGfzau0NdaFEIlgYl3xZn8n8ynmSBLa8ETCxG4/s1600/DSC_0018.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRB-qZMgDAzgJ80hYrWuvwYpaTyJse6Xd3FcdYRcwKvtJ0LRFZz6jA6kPozF70G78RLrXAIU_TG0Um0WxzM-20B2sYfq9a28rdvIIH8kGfzau0NdaFEIlgYl3xZn8n8ynmSBLa8ETCxG4/s1600/DSC_0018.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Opera personale del 2014. <i>Disquieting cage.</i><br />
<i><br /></i>
Le mie piccole creature, i miei omini incappucciati e naso sporgente, i miei guardiani di casa,<i> </i>realizzati questa volta in versione multicolore. Sono <i>caduti in gabbia, solo per aver commesso il fatto, anche se il fatto non sussiste..</i>semplicemente disposti in una graziosa e leggiadra gabbietta per uccellini. Un ' unica forma monotona, un unico sguardo inespressivo, un habitus che nasconde qualcosa di misterioso, blasfemo e sacrilego, rendono inquietante il melodioso canto di un ipotetico usignolo che si potrebbe immaginare in una così fiabesca gabbietta. <i>Loro </i>sono in gabbia ma, con il naso che protrude e fuoriesce tra le inferriate rivelano<i> una curiosità quasi morbosa </i>per la vita in casa, di cui sono solo spettatori e giudici. Sullo sfondo cuori e farfalle, sempre creazioni personali, della mia dimora, altrimenti definita <i>casa delle fate. </i><br />
Ribadisco quanto già detto in un post: la mia non è Arte.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-33900591559475221772014-12-23T09:00:00.001-08:002014-12-23T09:01:13.818-08:00Auguri.<br />
<br />
Rivolgo a tutti un sentito augurio di Buon Natale e felice anno, con la speranza che il 2015 porti un tombino di ghisa a chi non ne ha.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-74974683112037575432014-11-15T04:37:00.000-08:002014-12-23T08:56:02.194-08:00Chiavetta e BricInserire la chiavetta solo dopo aver chiuso l'oblò e scelto il programma.<br />
Inserire la chiavetta solo dopo aver chiuso l'oblò e scelto il programma.<br />
E se inserissi la chiavetta a non avessi scelto il programma?E se inserissi la chiavetta ma non avessi chiuso l'oblò?<br />
Quella frase è il mio horror vacui, mi ossessiona notte e giorno.<br />
Io, purtroppo, sono frequentatrice della lavanderia automatica e non perchè "risparmio sulla lavatrice a 60°", come ho sentito dire varie signore impellicciate che, scese dal loro suv con la bandoliera di Chanel, inserivano i loro lerci panni bianchi nella lavatrice automatica...ma perchè semplicemente io non ho una lavatrice a casa perchè non c'è l'attacco. Incredibile ma vero.<br />
Per cui o annaspo nello sporco o mi lavo i panni al lavatoio comune. In effetti spesso sono tentata di continuare ad annaspare nel mio lerciume, che poi forse tale non è. Al di là delle macchie, noto che i panni neppure profumano...E poi devo dire che al lavatoio accadono "cose turche"...<br />
Io procedo con cognizione e faccio attenzione a non farmi cadere la roba appena lavata o, se cade, la separo per rilavarla, sennò che senso avrebbe? Invece vedo la gente che, sprezzante dello sporco, tira fuori i panni con foga e vigore, li raccatta se cadono, fa strisciare i lenzuoli matrimoniali nel piegarli (pur di avvalersi dell' aiuto di una donnina in attesa che l'asciugatrice finisca)..e poi bella bella mette la testolina sulla federa "lavata"...<br />
...e magari fuori, il giorno in cui ha fatto la lavatrice, pioveva, e ovviamente tutti portiamo un po' di fanghiglia...e magari c'era ressa o qualcuno era entrato con il suo cagnolino...poco importa, son convinti di aver lavato.<br />
Io invece uso addirittura i guanti nel toccare le manopole comuni, impiego mezz'ora per tirar fuori la roba perchè voglio evitare che tocchi la parte in metallo che non viene inondata durante il lavaggio.<br />
E noto che suscito interesse col mio modo di procedere nevrotico e ossessivo: anche se sono piegata a fare il mio lavoretto, convinta erroneamente di uscirne indenne dallo sporco, vedo (dato che ci sono gli specchi) che la gente mi osserva incredula e bisbiglia con le comari a lato che sfogliano Novella2000. Così ogni volta me ne vado dicendo che sono maniacale..anche se non è vero, ho solo schifo visto ciò che vedo....(digressione: ci metton di tutto là dentro, anche tappeti).<br />
Dunque, dicevo: se inserissi la chiavetta ma non avessi scelto il programma?<br />
Sarebbe come investire negli emergenti in questo momento.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-25795506489537445262014-11-15T03:48:00.000-08:002014-11-15T03:48:01.427-08:00Pneumatici invernaliDue giorni fa sono andata a mettere le fatidiche gomme da neve. Non tanto perchè si avvicina il 16 di novembre, che prevede l' obbligo delle gomme o delle catene, ma perchè l'usura dei miei copertoni era ormai tale da comportarmi il sequestro dell'auto. Tutto ma questo no. In effetti devo ammettere che la tenuta di strada cominciava a essere realmente ridotta. A tratti, o meglio, sul fondo bagnato, a 160Km/h confesso che mi sentivo mancare il terreno sotto i piedi. Credevo di essere su una pista da sci col bob. Ma l'importante (come dicono al "suditalia" per scriverlo "tuttunito" così come lo scriverebbero tutti) è raccontarlo, cioè averla scampata, tutto il resto è noia, aggiungo..<br />
Dunque, ho preso le chiavi e il coraggio a 4 mani e mi sono avventurata nel mondo, pronta a interloquire con gli omini gommisti. Nonostante le mie perplessità sono riusciti a portare a termine la missione. Insomma, anche se in modo più nevrotico e convulso di una postale in menopausa, in circa un' ora mi hanno completato il lavoro.<br />
Dicevo prima che mi pareva di essere su un bob con le gomme lisce. Beh, ora invece ho i canotti. Infatti credo che se mi fermassi a Lampedusa per dare un passaggio a un extracomunitario stavolta altro che sequestro dell'auto.. Almeno, però, canotti o non canotti, se mi impantano riesco a cavarmela senza dover mettere a frutto le mie doti di seduzione affinchè un omino mi monti le catene. E se invece non avessi scelto le gomme da neve e mi fossi trovata di notte, col cellulare scarico, nella zona di Eboli?Nessuna ansia, avrei avuto la certezza che lì qualcuno si ferma.Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-25481610038301403492014-11-05T10:48:00.002-08:002014-11-05T10:48:52.425-08:00Dalì, Ballerina in un cranio<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7uz0ouc8UERFFkxFA8Dq9AtuF5m5C_ugXUZhA5vbO0gJ_FhIOJXOnbtLFwRFhpel-LJjdKAoNsoDuGE_dteymoKBHayk9lJtnqlWjxjKkdU4H8A9aYt45oO1EG4Dv9iKi8Oa5inIlMhQ/s1600/ballerina+teschio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7uz0ouc8UERFFkxFA8Dq9AtuF5m5C_ugXUZhA5vbO0gJ_FhIOJXOnbtLFwRFhpel-LJjdKAoNsoDuGE_dteymoKBHayk9lJtnqlWjxjKkdU4H8A9aYt45oO1EG4Dv9iKi8Oa5inIlMhQ/s1600/ballerina+teschio.jpg" /></a><br />
Opera del 1936 di Dalì,<i> Ballerina in un cranio.</i><br />
<i><br /></i>Chiara illusione ottica dell' unico artista cui io mi sento di dover tributare la qualità di <i>genio.</i><br />
Il noto metodo paranoico critico<i> </i>consiste proprio nel dare un' espressione razionale a ciò che è irrazionale, il <i>turbinio di immagini o visioni oniriche che affollano l'inconscio</i>. Dopo la fase, appunto paranoica, in cui si è completamente in balia delle più deliranti e inconfessabili pulsioni, le allucinazioni e visioni che prendono forma in questo stato puramente mentale, vengono <i>razionalizzate </i>e riescono a trovare così una compiuta e nitida espressione su tela. Il carattere visionario però persiste, perchè per noi che osserviamo l'opera con approccio logico e critico, non vi alcuna connessione tra gli elementi della rappresentazione. L' elemento di contatto appartiene all' artista, noi possiamo solo apprezzare l'abilità nel creare un un' immagine ineccepibile, in cui non traspare assolutamente il caos da cui deriva. Vorrei solo aggiungere che ciò che secondo Dalì genera la paranoia sono <i>le</i> <span style="text-align: justify;"><i>delusioni sistematiche, con o senza allucinazioni dei sensi..</i>cioè, quella costante delusione delle aspettative cui l'uomo risponde attraverso una costruzione mentale di ciò che avrebbe dovuto essere e che può sfociare anche in manifestazioni reali quali ossessioni e manie. Devo riconoscere un buon background freudiano...</span><br />
<br />Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1465929941849663522.post-56450311161001605802014-11-03T10:03:00.005-08:002014-11-03T10:03:50.138-08:00Il Verbo Arte quotidiano è..<b><i><span style="background-color: #f3f3f3; font-family: inherit;">Lorenzo e Giuliano, Cappelle Medicee</span></i></b><br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH2BC5qBX5lfSR90lRFxHolrDqX2EtSfUdBh_LGOpYYLM4W2wQE2lEcCs4ndiTfHNpTSxCn60SOZpzqbhKShCxV99sRgr5At_2Dbfe3a_DzwRKxLFJ6W-L8LltOOh__Pa9QrSjv0tgEzo/s1600/due.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH2BC5qBX5lfSR90lRFxHolrDqX2EtSfUdBh_LGOpYYLM4W2wQE2lEcCs4ndiTfHNpTSxCn60SOZpzqbhKShCxV99sRgr5At_2Dbfe3a_DzwRKxLFJ6W-L8LltOOh__Pa9QrSjv0tgEzo/s1600/due.jpg" /></a></div>
<span style="background-color: #f3f3f3;">Particolare delle Cappelle Medicee, la Sacrestia Nuova di Michelangelo, <i>Giuliano e Lorenzo De Medici.</i></span><br />
<span style="background-color: #f3f3f3;"><i><br /></i>Opera più che nota e descritta.Vorrei soffermarmi sulle figure dei <i>custodi</i> dei sottostanti sarcofaghi: i possenti Giuliano (a sinistra nella foto ma a destra entrando nella Cappella) e Lorenzo de Medici (ovviamente qui a dx e sulla sinistra in sede).</span><br />
<span style="background-color: #f3f3f3;">Ciascuna scultura, ospitata in una nicchia, fronteggia dunque l'altra e, come riporta Wikipedia, pare siano rivolte verso la Madonna con Gesù in grembo al centro della cappella. E ciò sarebbe spiegabile in virtù dell' idea di Michelangelo secondo cui post gloria terrena solo la preghiera è di ausilio all' affanno umano.</span><br />
<span style="background-color: #f3f3f3;">A mio parere, invece, bisogna cogliere un elemento di <i>sfida</i> tra i due soggetti. In effetti dobbiamo notare che le due sculture, sono <i>possenti uomini in carne e ossa</i>, non sono nudi come le sculture sottostanti (Giorno e Notte e Crepuscolo e Aurora) ma, in completa tenuta da combattenti, sono <i>uomini ancora in azione </i>(addirittura Giuliano tiene il bastone sulle ginocchia). E se vogliamo, possiamo anche pensare che siedano su un trono..(Il fatto che Giuliano tenga il bastone lo imputerei ad una evidente <i>inferiorità fisica</i> rispetto all' imperiosità e alla prestanza che invece comunica la scultura di Lorenzo; per cui l'arma sarebbe un elemento di compenso per questo complesso di inferiorità).</span><br />
<span style="background-color: #f3f3f3;">In definitiva, il loro rivolgersi alla Madonna reputo sia da leggere piuttosto come una scelta dei due aitanti combattenti ormai morti di affidare alla Madonna, colei che è detentrice della <b>Verità</b>, la decisione su <span style="color: red;"><b><i>chi sia stato il m</i></b></span><i style="color: red;"><b>igliore.</b> </i><i>"</i><i>Deposte le armi, ci rimettiamo alla Tua suprema decisione."</i><i> </i><i> </i></span>Nuandahttp://www.blogger.com/profile/01157214477518435001noreply@blogger.com0